La nuova casa di Spes contra Spem
Complesso di villette a Via Monelli: si festeggia il primo traguardo!
Domenica 24 ottobre finalmente vi abbiamo aperto le porte del grande progetto di Via Monelli: 4 villini nella zona di Talenti che andavano ristrutturati e resi accoglienti per ospitare parte le nostre case famiglia, ma non solo. Tante le idee che bollono in pentola e che vogliamo realizzare in questo spazio.
Oggi le prime due ville sono pronte e nei prossimi mesi Casa Salvatore e l’Approdo si trasferiranno; anche il giardino, prima ridotto a cantiere, sta prendendo vita e respiro con alberi e fiori!
Non ci siamo di certo fermati: dopo l’estate sono iniziati i lavori di ristrutturazione della terza casa.
Ciò che sin dall’inizio era palpabile nell’aria, ed è man a mano diventato più concreto, è che grazie a questo progetto stiamo costruendo comunità, cittadinanza attiva e una rete territoriale inclusiva e aperta all’incontro.
Tutto questo è stato possibile anche grazie al tuo sostegno alla tua attenzione, all’aver creduto insieme a noi che si poteva fare, che il sogno si poteva realizzare!
Dalle idee al progetto, dallo scoramento per i ritardi al grande sogno
Gli attori coinvolti nella realizzazione del progetto sino a oggi sono stati tanti, dagli operai della ditta Fimar, agli architetti, dalle corse di Claudia per allestire gli ambienti interni ai sopralluoghi, dall’impegno di Federico per seguire i lavori a tutti gli operai che nel corso di questi mesi hanno lavorato senza sosta, dall’incoraggiamento dei tanti amici all’emozione di chi per la prima volta ha visto quella che sarebbe diventata la propria casa. Ma la lista è veramente tanto lunga.
Abbiamo attraversato diverse fasi caratterizzate ognuna da sentimenti ed emozioni contrastanti, ci siamo entusiasmati e appassionati, ancora è vivo in noi il ricordo dei primi momenti in cui abbiamo cominciato nelle riunioni a mettere ognuno idee e fantasie sul cosa ci sarebbe piaciuto realizzare e sul come farlo. Ci siamo scoraggiati nelle fasi iniziali della pandemia perché il tempo sospeso significava rimandare, procrastinare, ma poi abbiamo sfruttato quel tempo per studiare, pensare, curiosare da lontano altre realtà come quella che avevamo in mente, e piano piano ognuno di noi ha avuto la sensazione che le idee stessero prendendo una forma concreta, una forma bella!
Grazie a tutte le persone che hanno partecipato in questi anni, a chi ci ha sostenuto, a chi è venuto a festeggiare con noi il raggiungimento del primo traguardo!
Si festeggia: programma denso e gesti simbolici
Domenica 24 ottobre possiamo dirlo: è stata una giornata di festa grande dalla felicità incontenibile. Durante la mattinata, oltre agli interventi Istituzionali e a un mini-tour del complesso di via Monelli, è stato realizzato un laboratorio dedicato ai bambini con “I Piantastorie” e una lezione aperta di pilates insieme a Emy Taglietti, istruttrice di pilates Matwork I-II livello.
Nel grande giardino del complesso si è tenuto a seguire l’apprezzatissimo concerto della formazione Jazz e canzone d’autore di Federica Baioni 4tet che accompagnato il momento del buffet.
Gli eventi extra che hanno arricchito il programma della festa a Via Monelli: la lezione di pilates, il laboratorio "I Piantastorie" e il concerto che ha allietato il momento del buffet
Tra i momenti clou della giornata c’è la piantumazione di un piccolo albero di melograno con i primi frutti all’interno dell’aiuola centrale. Il melograno, come ormai saprete, ha per noi un enorme valore simbolico: piantammo il primo 25 anni fa a CasaBlu per un gesto d’amore e, da allora, l’albero accoglie chi entra a CasaBlu; oggi quel simbolo di crescita, di famiglia, è parte integrante del nostro nuovo logo. Come 25 anni fa, quel “fuscello” crescerà con noi nella nostra nuova casa e ci ricorderà sempre che dopo un inverno, torna sempre la primavera.
Ecco alcune istantanee della nostra festa, a ricordo di questa bellissima giornata