Il presepe laico di Spes contra spem!

Auguri dal presidente e da tutti noi di Spes contra spem!

“Ho provato a immaginare un presepe con tutte le centosedici persone che vivono o lavorano o fanno volontariato nelle case famiglia di Spes contra spem. Una sorta di enorme “presepe vivente”. Ometto qui la descrizione buffa dei centosedici personaggi. Arrivo alla conclusione:

E’ la vigilia di natale, ma che cosa davvero sta per succedere? Cosa è questa attesa? Perché ci siamo messi tutti in cammino e siamo usciti dalle nostre case? Quale stella ci guida? Il nostro è un presepe strano, eppure siamo assieme, con gli occhi pieni di stupore e di meraviglia.

Di sicuro tutti, ma proprio tutti, quando sentiamo parlare di “poverini” o, peggio, di “ultimi” ci arrabbiamo come tori prima della corrida. Questi non sono concetti che fanno per noi. Siamo qui perché crediamo in parole come Comunità e Umanità. Una Comunità che si misura con il rispetto dell’Uomo, ogni Uomo. Che si mette, tutta assieme, a servizio.

Siamo qui perché ciascuno di noi ha incontrato, dietro ad occhi come quelli di Cinzia di CASABLU, un mistero profondissimo, che si chiama Vita, con la V maiuscola e ci interroga sul senso di questa. Siamo qui perché non abbiamo risposte a quella domanda, a quel volto, ma ci siamo messi in viaggio, assieme, per cercarla.

Siamo qui perché non abbiamo paura. Non abbiamo paura di cercare la Verità. Non abbiamo paura dei bambini che nascono, neppure nelle situazioni più estreme. Che siano grotte o violenze di un mondo ingiusto, come per i tanti ragazzi che arrivano nelle nostre case famiglia.

Non abbiamo paura degli occhi di quel bimbo che sono gli stessi occhi di Cinzia. Ci lasciamo interrogare. Nessuno di noi ha la pretesa della risposta. Ma la curiosità della domanda e un profondo rispetto per tutte le risposte. Siamo qui perché sappiamo che per indagare quelle enormi domande di senso, dobbiamo farle ai volti autentici delle persone per le quali ogni giorno lavoriamo.

Siamo qui, stanotte, in questo enorme presepe, perché Speriamo. Speriamo contro ogni speranza. Spes contra spem.

Buon Natale a tutti voi che ci sostenete e che non smettete di regalarci questa Speranza, credendo nella possibilità di un mondo più onesto e più giusto. Grazie!”.

Luigi Vittorio