Una grande comunità in una piccola tazza:

Quando una persona “sente il desiderio di prendere un caffè, non è perché vuole bere un caffè, ma perché ha avvertito il bisogno di entrare di nuovo in contatto con l’umanità” scriveva Luciano De Crescenzo nel suo famoso romanzo Così parlò Bellavista.

Nel III Municipio di Roma sono 1162 i cittadini che hanno sentito questo bisogno e che hanno generosamente sostenuto “Un caffè per una casa famiglia”, l’iniziativa di raccolta fondi per le persone con disabilità che vivono a CASABLU.

Siamo felici e grati verso i tanti cittadini attivi: una comunità coinvolta e responsabile, che sceglie di accogliere nella propria vita quotidiana la cura e l’attenzione per le persone più fragili del loro territorio anche attraverso un gesto semplice come quello di offrire un caffè.

Grazie anche ai 16 solidali baristi che hanno accolto l’iniziativa sfidandosi “a colpi di caffè”. A trionfare tra tutti è Claudio Calogero di Eden bar, in via Antonio Silvani 96, con ben 300 caffè donati, in cima alla classifica fin dal primo mese.

Non è stato però l’unico premio ad essere assegnato! Quest’anno, infatti, lìiniziativa ha previsto anche l’estrazione del nome di un fortunato donatore di caffè, il signor Paolo Fusco che riceverà in premio una colazione per un mese in uno dei bar a sua scelta tra quelli che hanno aderito all’iniziativa.

Grazie all’Assessore alle Politiche Sociali e Vicepresidente del III Municipio di Roma, Roberto Salviani, presente anche lui alla cerimonia di premiazione.

“Sono felice di essere qui, questa iniziativa è un esempio di interazione nel territorio che vorremmo si diffondesse. Siamo felici di aver patrocinato l’evento” dice l’assessore Salviani durante l’assegnazione del premio al barista vincitore.

L’iniziativa ha visto coinvolti, attraverso il progetto di alternanza scuola lavoro, anche i giovani studenti della 3bl del Liceo Classico e Linguistico Aristofane che hanno promosso l’iniziativa nei bar aderenti e curato l’organizzazione della cerimonia di premiazione.

Grazie di cuore a tutti e al prossimo caffè sospeso!