Dopo il grande successo del Festival tenutosi nel Maggio del 2022, è in arrivo la seconda edizione della manifestazione rinnovata nella sua organizzazione.
Quest’anno, infatti, avrà una durata di due giorni, il 7 e l’8 Giugno, e sarà un “Festival itinerante”. Nella data del 7 Giugno, si terrà nei nel giardino di Via Paolo Monelli 26 dalle 17.30 alle 19.30.
L’8 Giugno, invece, si terrà per la prima volta in Piazza Sempione nello stesso orario.
Il Festival solidale della musica e delle arti è nato dall’azione sinergica di tre realtà presenti sul territorio: la cooperativa sociale Spes contra spem, il Municipio di Roma III e il liceo musicale Giordano Bruno.
Programma
Il festival vedrà un susseguirsi di esibizioni musicali da parte dei ragazzi del liceo musicale Giordano Bruno e letture di brani originali e pezzi di opere teatrali da parte di ragazzi/e e persone con disabilità.
Sarà presente anche una mostra di opere realizzate dal corso di arteterapia svolto dalle persone di CASABLU e CASASALVATORE.
L’esposizione verrà realizzata all’aperto negli spazi di via Monelli nella data del 7 Giugno e in Piazza Sempione nella data dell’8 Giugno. Oltre alle fotografie, collages e disegni creati dai partecipanti, verranno messi a disposizione del pubblico, colori e altri materiali artistici per partecipare attivamente alla creazione di un’opera collettiva, al fine di restituire un’esperienza di condivisione inclusiva aperta a tutti. Il festival sarà anche quest’anno, uno strumento di inclusione e di apertura al territorio, nonché un modo per dare rilievo alle eccellenze giovanili del nostro territorio.
Laboratorio di arteterapia
Il laboratorio di arteterapia è uno spazio creativo ed espressivo, a cadenza settimanale, dedicato a CASABLU e CASASALVATORE. Attraverso la pittura, la fotografia e il video, il percorso ha lo scopo di favorire l’espressione, la comunicazione, la consapevolezza e la crescita personale.
A conclusione dell’ottavo anno di questo percorso, i partecipanti hanno espresso il desiderio di aprire il laboratorio alla comunità, attraverso un’esposizione partecipativa, realizzata attraverso alcuni degli elaborati grafici prodotti durante l’anno, ripensati per essere arricchiti dal punto di vista del pubblico presente all’evento.